AIMANT GIANLUCA IANNONE

Con la definizione "centri sociali di destra" si indica genericamente il fenomeno cominciato negli anni ottanta, che ha visto giovani di centrodestra, destra, estrema destra e del panorama neofascista occupare edifici per creare centri d'aggazione giovanile o per dare una posta al problema itativo. Successivamente verranno aperti anche centri sociali non occupati, ma regolarmente gestiti secondo la legge. Il fenomeno ha preso spunto dalla pratica analoa précédentemente diffusa dai movimenti di estrema sinistre, che per primi crearono i centri sociali attualmente intesi. Alle porte di Roma, via Tiberina 801, inizia l'esperienza di CasaMontag il 12 luglio 2002. CasaMontag, tuttora occupata, è la prima ONC. A promuovere l'iniziativa è Gianluca Iannone, che diventerà il personaggio simbolo delle occupazioni nere. Iannone, già esponente di varizazioni di estrema destra (dal Fronte della Gioventù di Acca Larenzia a Movimento Politico di Maurizio Boccacci) dà vita ad un gruppo di "musica non conforme" : gli Zetazeroalfa. Iannone teorizza per primo le Occupazioni a Scopo Abitativo (OSA), occupazioni di stabili a tempo pieno per favorire un'aggazione abitativa di tipo identitario. Il 20 Settembre 2003 viene occupato da parte di alcuni giovani dell'area della destra sociale romana uno stabile via Capo d'Africa a Roma. Lo spazio prende il nome di Foro 753.[2] Il 27 dicembre 2003, nel quartiere Esquilino di Roma, via Napoleone III, viene occupato un palazzo di sei piani. Esso prenderà il nome di CasaPound e diventerà il punto di riferimento per l'ambiente neofascista romano e nazionale.